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17 Settembre 2022 inaugurazione della mostra “Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura”, due giorni intensi tra conferenza stampa e tagli del nastro emozionanti
18 Settembre 2022 @ 8:00 - 15 Gennaio 2023 @ 17:00
Un progetto ambizioso, che ha le sue lontane origini nella precedente mostra che nel 2001-2 San Giovanni Valdarno, patria di Masaccio, dedicò al pittore del Primo Rinascimento per i 600 anni dalla sua nascita. Questa volta però due sono le sedi museali e coinvolte direttamente nell’ambito del progetto Terre degli Uffizi sono le stesse Gallerie fiorentine e la Fondazione Cassa di Risparmio nell’ambito dei rispettivi progetti di Uffizi diffusi e Piccoli Grandi Musei. Insomma dopo venti anni torna Masaccio e viene celebrato l’altro grande pittore dell’alba del Rinascimento, Fra Giovanni da Fiesole, al secolo Guido di Piero, a tutti noto col nome di Beato Angelico. Una mostra piccola e preziosa e con tanti elementi di originalità e novità, come avrebbe voluto la personalità sui generis di Masaccio e la profondità di ispirazione dell’Angelico. Tra questi il coinvolgimento delle scuole, i Licei Giovanni da San Giovanni, guidati dalla prof.ssa Lucia Bacci, che hanno redatto sotto la guida del prof. Carl Brandon Strehlke e della Direttrice del Museo della Basilica di S.Maria delle Grazie, Michela Martini, oltre che dei loro insegnanti le schede delle opere esposte nella mostra. Un’ idea del principale curatore della mostra e del catalogo, l’americano Strehlke, maturata a seguito del ritrovamento del saggio del compianto prof. Massimo Zanoccoli dedicato alla celebre opera angelichiana della Deposizione dalla croce, oggi a San Marco che vinse il primo premio del Concorso nazionale bandito a Palazzo Vecchio dallo storico dell’arte Roberto Longhi alla presenza del sindaco Giorgio La Pira. Altra novità del catalogo sono due scritti inediti di Longhi e Umberto Eco e la presenza di saggi di argomenti e personalità più diverse, dal poeta al regista teatrale al medico, al botanico, alla scrittrice fino al teologo, un insieme di contributi che davvero colgono la ricchezza e varietà di aspetti artistici dei due pittori collegandoli con l’attualità.
Altro elemento di novità la presenza di un tavolo touch multimediale realizzato dal Dipartimento di Architettura dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, con l’acquisizione tridimensionale della pala dell’Annunciazione del Beato Angelico, che permette di entrare dentro l’opera e coglierne gli aspetti e i particolari più intimi e segreti. Una vera novità, dall’altissimo livello scientifico, di un importante Gruppo di Ricerca coordinato dal prof. Marco Gaiani e sotto la direzione di Fabrizio Ivan Apollonio.
Le opere vengono da vicino come la predella della Pala di S. Andrea a Ripalta a Figline e da lontano come le quattro tavolette di Mariotto di Cristofano con le opere di Misericordia che vengono da Oltreoceano, sono di piccole dimensioni come il disegno di S.Girolamo penitente degli Uffizi o la più celebre Madonna del solletico di Masaccio e grandi come la pala con la Resurrezione di Mariotto di Cristofano o la stessa Annunciazione dell’Angelico. Tutto per far riflettere sull’importanza e l’urgenza del Vero, immanente e tangibile in Masaccio e spirituale e pieno di mistero nell’Angelico. Un’occasione preziosa per visitare una mostra e due musei importanti della città, conoscere meglio due artisti simbolo del Rinascimento e ammirare opere inedite e celebri come la Madonna Casini. Vi aspettiamo dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
La biglietteria è presso il Museo delle Terre Nuove, dove è anche acquistabile il catalogo a cura di Carl Brandon Strehlke con saggi dei curatori Michela Martini, Daniela Parenti, Valentina Zucchi e le schede delle opere redatte dagli studenti dei Licei Giovanni da San Giovanni e molto altro ancora.